Il 14 gennaio 2022, sul sito del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali è stato pubblicato l’elenco delle
Associazioni nazionali riconosciute, in via transitoria, come
Reti Associative, ai fini della presentazione della domanda di
iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
(RUNTS) degli Enti loro affiliati.
Sono soltanto 32 le Associazioni Nazionali che hanno ottenuto
tale riconoscimento, e l’AICS è tra queste.
L’AICS, in quanto Rete Associativa, può richiedere
l’iscrizione al RUNTS degli enti affiliati che ne fanno
richiesta.
Per richiedere informazioni contattaci scrivendo una mail a:
[email protected]
Cos'è il RUNTS?
Il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) è il
registro telematico su base territoriale gestito dall’Ufficio
Statale ossia gli Uffici Regionali e gli Uffici Provinciali
del RUNTS, istituiti dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali presso ciascuna Regione e le Province
autonome di Trento e Bolzano.
Il Registro assicura la piena trasparenza degli enti del Terzo
settore (ETS): è pubblico, consultabile da tutti gli
interessati e dalle Pubbliche Amministrazioni (Decreto
Legislativo 3 luglio 2017, n. 117)
Quali vantaggi offre l'iscrizione al RUNTS?
L’iscrizione al RUNTS consente di:
Acquisire la qualifica di Ente del Terzo Settore (ETS) o, a
seconda dei casi, quelle specifiche di Organizzazione di
Volontariato (ODV), Associazione di Promozione sociale (APS);
Beneficiare di agevolazioni, anche di natura fiscale;
Accedere al 5 per mille;
Accedere a contributi pubblici;
Stipulare convenzioni con le pubbliche amministrazioni;
Acquisire la personalità giuridica, nei casi previsti.
Non possono utilizzare la denominazione di Ente del Terzo
settore, o quelle specifiche, gli enti non iscritti al RUNTS.
Quali sono gli Enti di Terzo Settore?
Gli Enti del Terzo Settore sono:
le organizzazioni di volontariato (ODV);
le associazioni di promozione sociale (APS);
gli altri enti di carattere privato diversi dalle società
costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di
finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale mediante
lo svolgimento, in via esclusiva o principale, di una o più
attività di interesse generale in forma di azione volontaria o
di erogazione gratuita di denaro, beni o servizi, o di
mutualità o di produzione o scambio di beni o servizi;
gli enti filantropici;
le reti associative;
le associazioni riconosciute o non riconosciute;
le società di mutuo soccorso che non hanno l’obbligo di
iscrizione nel Registro delle Imprese;
le fondazioni;
gli enti religiosi civilmente riconosciuti;
le imprese sociali, incluse le cooperative sociali, le società
di mutuo soccorso.
SERVIZI PER LE ASSOCIAZIONI
In qualità di Rete Associativa con il mandato dell’Ente che ne
fa richiesta, l’AICS offre i seguenti servizi:
Iscrizione al Registro Nazionale Unico del Terzo Settore
(RUNTS) per le APS, ODV e ALTRI ENTI DEL TERZO SETTORE
affiliati che ne facciano richiesta;
Guida ai documenti e ai dispositivi necessari per l’iscrizione
al RUNTS;
Registro Elettronico per i volontari e le relative polizze
assicurative;
Aggiornamento/integrazioni dei dati delle associazioni
iscritte al RUNTS o aggiornamento/integrazioni dei dati delle
associazioni trasmigrate nel RUNTS;
Schema di bilancio redatto appositamente per il RUNTS;
Deposito bilancio nel RUNTS;
Casella PEC per le associazioni affiliate che la richiedono;
Fac-simile di atto costitutivo e statuto APS o fac-simile di
atto costitutivo e statuto ASD + APS;
Tutti gli enti del terzo settore possono avvalersi di
volontari per lo svolgimento della loro attività Per alcuni di
essi (APS e ODV) ciò è obbligatorio.
Le associazioni di promozione sociale (APS) e le
organizzazioni di volontariato (ODV) si avvalgono in modo
prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati
per lo svolgimento di una o più attività di interesse
generale, secondo quanto previsto dagli artt. 33 e 36 del
Codice del Terzo Settore (CTS).
Gli enti del Terzo settore che si avvalgono di volontari (art.
18 CTS) sono tenuti a iscrivere in un apposito registro quelli
che svolgono la loro attività in modo non occasionale.
Gli enti del Terzo settore che si avvalgono di volontari
(anche occasionali) devono assicurarli contro gli infortuni e
le malattie connessi allo svolgimento dell’attività di
volontariato, nonché per la responsabilità civile verso i
terzi. (art. 18 CTS)
La nostra Associazione, allo scopo, ha da tempo attivato con
la propria Compagnia Assicurativa (Allianz) una polizza
specifica per i volontari.
Il decreto ribadisce che per quanto riguarda i volontari che
svolgono la loro attività in maniera continuativa, le polizze
hanno validità solo se essi sono iscritti nell’apposito
registro. Per essi le garanzie assicurative decorrono infatti
dalle ore 24,00 del giorno di iscrizione nel registro, e
cessano la loro efficacia qualora essi siano cancellati dallo
stesso. (art. comma 4)
“Gli enti del Terzo settore possono avvalersi di sistemi
elettronici e/o telematici messi a disposizione dalle reti
associative cui aderiscono”.
Gli obblighi della tenuta del registro e della documentazione
assicurativa sono in capo agli enti stessi e non alla rete
associativa.
L’AICS ha già istituito il Registro elettronico dei volontari,
che è generato automaticamente dal programma di tesseramento
la prima volta che si stipula una polizza assicurativa per i
volontari continuativi
CREAZIONE REGISTRO VOLONTARI
AICS ha creato una guida per la creazione del Registro dei
Volontari Elettronico
Il Registro si crea attraverso il nostro Programma del
Tesseramento AICS.
SCHEMA DI BILANCIO
La Riforma del Terzo Settore ha portato numerose e importanti
novità nella vita delle nostre Associazioni. Tra le più
significative c’è senza dubbio quella che cambia radicalmente
le modalità di redazione dei nostri bilanci e introduce
l’obbligo di utilizzare allo scopo una specifica modulistica,
approvata con decreto ministeriale nel marzo 2020 (allegati A,
B, C e D al decreto).
Tutte le APS in fase di trasmigrazione sono pertanto obbligate
ad utilizzare i nuovi schemi già nella redazione del bilancio
2021. Il Codice del Terzo Settore distingue poi, a seconda
dell’ammontare dei ricavi, rendite, proventi o entrate
comunque denominate, quale modulistica utilizzare.
Se tali entrate non sono superiori a 220 mila euro, si può
redigere il bilancio utilizzando il solo modello D (rendiconto
per cassa); se sono superiori, è invece obbligatorio redigere
il bilancio di esercizio secondo il criterio della competenza
economica (Modelli A, B e C).
Per aiutare nella redazione dei “nuovi” bilanci, l’AICS, con
il supporto dei suoi esperti e della software house che
l’assiste, ha predisposto uno specifico programma, a cui si
accede tramite la piattaforma del tesseramento AICS.
Il nuovo programma è già in linea, e puoi già cominciare ad
utilizzarlo entrando con le credenziali nella tua area
riservata nella piattaforma del Tesseramento dove troverai la
sezione CONTABILITÀ tra le voci del menu.
BILANCIO PER RUNTS
Entro il 30 giugno di ogni anno va depositio il bilancio
all’interno del RUNTS. Tuttavia, in questa prima fase, le APS
dovranno depositare il bilancio entro 90 giorni dalla data di
iscrizione al RUNTS. Pertanto, le APS in fase di
trasmigrazione, dovranno aspettare il decreto di
perfezionamento iscrizione al RUNTS per depositare il
bilancio, ma dovranno comunque approvarlo entro i termini
previsti all’interno del proprio statuto.
Vi ricordiamo che:
Per le associazioni iscritte al RUNTS per trasmigrazione
(ossia che erano precedentemente iscritte al registro
regionale o nazionale) vi è l’obbligo di utilizzo degli schemi
di bilancio del RUNTS per il bilancio 2021.
Per le associazioni iscritte al RUNTS che non erano iscritte
in nessun registro precedente, regionale o nazionale, non vi è
l’obbligo di utilizzo degli schemi di bilancio del RUNTS per
il bilancio 2021 (che può quindi essere fatto in altro modo).
Tuttavia, dal 2022 vi sarà l’obbligo di utilizzo degli schemi
RUNTS anche per questi.
RIFERIMENTI NORMATIVI Per il Registro Unico Nazionale del Terzo Settore
Decreto Legislativo 3 luglio 2017 n. 117 (Codice del Terzo
Settore)
> Art. 4 Enti del Terzo Settore
> Art.11 Iscrizione [nel Registro Unico]
> Art. 32-34, 74, 84, 86 Organizzazioni di Volontariato
> Art.35-36, 75, 85, 86 Associazioni di Promozione Sociale
> Titolo VI Art. 45-54 : Il registro Unico del Terzo
Settore
Decreto Ministeriale n.106 del 15 settembre 2020 (Procedure di
iscrizione nel Registro)
Decreto Ministeriale n.561 del 26 ottobre 2021 (Avvio del
Registro)
Nota direttoriale n.18244 del 30 novembre 2021 (Quesiti sulla
disciplina degli Enti del Terzo Settore)
> Punto C.1) Comunicazione al RUNTS dei soggetti che
ricoprono cariche sociali, con indicazione di poteri e
limitazioni (articolo 48, comma 1 CTS).
N.B. per gli Enti di nuova costituzione che intendono
conseguire personalità giuridica (art. 16 D.M. 106) o per gli
Enti già in possesso di personalità giuridica (art. 17 D.M.
106) la domanda di iscrizione dovrà essere fatta tramite un
notaio.
Documenti necessari:
Atto costitutivo
Statuto adeguato al decreto 117/2017
Attribuzione Codice Fiscale con acronimo APS
Bilanci 2020 e 2021 con relativo verbale di approvazione